Porta della Carta
Si tratta di un ingresso monumentale in origine in stile gotico fiorito al Palazzo Ducale, creato dagli architetti e scultori Giovanni e Bartolomeo Bono ( padre e figlio ) .
Le statue che adornano il portale raffigurano Fortezza, Prudenza, Speranza e Carità.
Le statue che adornano il portale raffigurano Fortezza, Prudenza, Speranza e Carità.
Nel mezzo è visibile la scultura del doge Francesco Foscari genuflesso davanti al leone di San Marco. Si tratta di un rifacimento ottocentesco in quanto nel 1797 venne distrutta dai francesi. Solo la testa originale viene conservata nel museo Marciano. Il nome "della Carta" deriva dal fatto che nelle vicinanze si trovavano 18 "ballottini" e "cogitori". I compiti di queste due figure era di trascrivere le ordinanze del Senato e redigere gli inviti a consiglio, le nomine agli impieghi e altro.